Il giorno della gentilezza
Il 13 novembre si celebra la Giornata Mondiale della Gentilezza, questa data ricorda il giorno d'inizio della conferenza del World Kindness Movement svoltasi a Tokyo nel 1997.
Il 13 novembre in tutto il mondo è, quindi, il giorno dedicato alla divulgazione di quel che davvero significa essere gentili. Per molti il termine gentilezza è sinonimo di cortesia, buona educazione, buone maniere. Ricordarsi di dire grazie, per favore, prego, scusa; certamente essere gentili significa anche questo. La gentilezza che si celebra oggi, però, non è questione di sole buone maniere (che non guastano mai, ovviamente) ma un concetto ben più profondo.
Come spiega Cristina Milani, vicepresidente del «Movimento
mondiale per la gentilezza» e fondatrice di Gentletude: «Essere gentili
significa mostrare attenzione nei confronti degli altri e
di tutto il mondo che ci circonda, dell'ambiente, degli animali. È
un'apertura all'esterno, in contrapposizione all'individualismo e
all'arroganza che spesso contraddistinguono il nostro tempo».
Fin dall'istituzione della Giornata mondiale della Gentilezza è stato diffuso un vero e proprio decalogo della gentilezza che ha un obiettivo molto nobile: rendere il mondo migliore.
Ecco i dieci punti del decalogo per costruire un mondo migliore e riguardano ciò che ognuno di noi può fare, indipendentemente dagli altri.
- Vivere bene insieme: ascoltare ed essere pazienti
- Essere aperti verso tutti: salutare, ringraziare e sorridere
- Lasciare scivolare via le sgarberie e abbandonare l'aggressività
- Rispettare e valorizzare la diversità, grande fonte di ricchezza
- Non essere gelosi del sapere: comunicare, trasmettere e condividere
- Il pianeta è uno solo, non inquinare e non sporcare
- Ridurre gli sprechi: riciclare, riutilizzare e riparare
- Seguire la stagionalità e preferire i prodotti locali
- Proteggere gli animali: non sfruttarli, non maltrattarli e non abbandonarli
- Allevare gli animali in modo etico, non infliggere sofferenze
Gentilezza vuol dire uscire da se stessi, dall'egoismo quotidiano, aprire la mente al resto del mondo. Vuol dire tolleranza ed empatia, accettazione della differenza.
Comprendere il valore della gentilezza e imparare a praticarla può migliorare la qualità della vita perchè la gentilezza ha la straordinaria proprietà di infondere un senso di benessere e di consapevolezza che migliora la salute in chi la pratica e regala grandi benefici in chi la riceve.